Dal 23 al 30 gennaio 2010 si è svolto a Pozza di Fassa il XXVI Campionato nazionale di sci per i dipendenti delle università italiane, dedicato ad Angelo Pupella.
Le gare di slalom gigante, distribuite in due giornate, si sono svolte sulla pista Aloch di Pozza, dove si allenavano anche gli atleti della nazionale italiana; le gare di fondo si sono svolte presso l’anello di fondo Ciancoal, a lato del tracciato della Marcialonga.
La compagine dell’Università di Trento, seppur non molto numerosa, ha ben figurato, soprattutto nelle gare di fondo; dopo qualche anno, è riuscita a riprendere il titolo nella gara di staffetta, battendo i rivali di sempre, i colleghi dell’Università di Camerino.
La manifestazione è stata, come sempre, l’occasione per passare delle giornate con i colleghi al di fuori del lavoro e dell’ufficio.
Ecco i buoni risultati conseguiti dagli atleti trentini: vincitore assoluto dello slalom gigante maschile (master B) Michele Fedrizzi, presenza costante e vincente dei campionati; medaglia d’argento di categoria per il presidente del CRU Miriam Stettermayer. Si sono ben difesi anche Elena Barbieri, Paolo Mezzena, Roberto Graziola, Andrea Daprà, Mario Rossi, Paolo Bertolini e Adriano Sterni.
Per quanto riguarda il fondo, nella tecnica libera, seconda assoluta e prima di categoria Elena Barbieri e terza, nella stessa categoria, Barbara Pellegrini.
Nella tecnica classica maschile, secondo posto assoluto per Arrigo Rossi e terzo per Sergio dell’Anna, al debutto nel campionato.
Nella tecnica libera, primo posto assoluto per Nicolas Fabrè e secondo posto per l’inossidabile Michele Fedrizzi. Medaglia d’argento nelle rispettive categorie per Sandro Gadotti e Mauro Filippi; primo e secondo posto di categoria per i pensionati Aldo Podetti e Paolo Daprà. Medaglia di “legno” per Paolo Mezzena. Infine, grande prestigio per la conquista del primo gradino del podio della staffetta composta da Michele Fedrizzi, Barbara Pellegrini, Elena Barbieri e Nicolas Fabrè.
La classifica dei 23 atenei che hanno preso parte al campionato ha visto al primo posto Firenze seguita da Genova e Padova.
Nel complesso l’ateneo trentino si è piazzato solo all’undicesimo posto perché, nonostante i brillanti risultati, il gruppo era piuttosto ridotto. Ci auguriamo una maggiore adesione il prossimo anno.