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  cattedra Bruno Kessler  

James March “professore onorario”
L’ateneo premia il contributo fondamentale dello studioso americano allo sviluppo delle scienze economiche, sociali e comportamentali
di Francesca Menna

Lo scorso 1° luglio, presso la sala Aurora del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento, è stato conferito a James March dal rettore Massimo Egidi e dal preside della Facoltà di Economia Enrico Zaninotto il titolo di “professore onorario” dell’Università degli studi di Trento, nell’ambito della cattedra intitolata a Bruno Kessler.
Una motivazione precisa e articolata ha voluto sottolineare l'alto valore scientifico della sua opera intellettuale e la profonda influenza del suo pensiero nello sviluppo delle discipline economiche e sociali, ricordando il contributo fondamentale che March ha dato negli studi sui modelli di decisione, sul comportamento nelle organizzazioni, sull'apprendimento organizzativo e sulla gestione del rischio. È stato inoltre ricordato il significativo contributo allo sviluppo della teoria e del metodo delle scienze sociali in generale, e nelle scienze comportamentali in particolare, e all'elaborazione di una visione non-consequenzialista del sapere e dell’apprendimento.
Risultati eccellenti che James March ha prodotto anche grazie a una vasta esperienza e a una lunga e intensa carriera, iniziata dopo la laurea alla University of Wisconsin (Madison) nel 1949, seguita dal master e dal Ph.D. all'Università di Yale.
Membro di innumerevoli istituzioni accademiche e scientifiche di alto livello, insignito di numerosi riconoscimenti a livello internazionale per la sua prestigiosa attività didattica e di ricerca nel settore delle scienze sociali e in campo educativo, March è oggi ancora attivo, seppure non più a pieno regime, sia nell’ambito della ricerca sia in quello dell’insegnamento all'Università di Stanford. 
Alla cerimonia erano presenti anche il preside della Facoltà di Giurisprudenza Diego Quaglioni, i direttori dei Dipartimenti di Economia e di Informatica e studi aziendali, Roberto Tamborini e Mariangela Franch, oltre a una nutrita schiera di docenti universitari e di ricercatori delle Facoltà di Economia, Giurisprudenza e Sociologia e del Polo di Rovereto, dove è attivo da quest’anno il corso di laurea in Scienze Cognitive Applicate. Di fronte dunque a un folto pubblico, affascinato e divertito dal carisma dell’illustre studioso, March ha portato alla luce anche la sua vena poetica, la stessa che, dal 1974 al 2000, lo ha portato anche a pubblicare ben sei libri di poesie.
Di seguito riportiamo l’intervento pronunciato in occasione del conferimento del titolo.

Nella foto a destra: James March pronuncia il suo intervento durante la cerimonia di conferimento del titolo di “professore onorario” dell’ateneo, Trento, 1 ° luglio 2002.

Curriculum James G. March

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