Collaborazione più stretta con gli
atenei della Baviera
Sottoscritta a Monaco la Dichiarazione Congiunta tra il Ministero della Scienza,
Ricerca e Arte della Baviera e l’Università di Trento
di Francesca Menna Rafforzare la collaborazione scientifica e didattica
con i vicini atenei della Baviera. Questo l’obiettivo della dichiarazione congiunta sottoscritta lo
scorso 18 settembre a Monaco dal Ministro della Scienza, Ricerca e Arte della Baviera, Hans
Zehetmair, e dal Rettore dell’Università degli Studi di Trento, Massimo Egidi.
Alla cerimonia hanno preso parte, oltre al Ministro e al Rettore, il Presidente del Landtag della
Baviera, Johann Böhm, e il Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Lorenzo Dellai.
Con questo accordo il Ministero della Scienza, Ricerca e Arte della Baviera e l’Università degli
Studi di Trento si impegnano a rafforzare, in conformità con la dichiarazione di Bologna per la
creazione di uno spazio europeo dell’istruzione superiore del 1999, le iniziative volte a migliorare
la collaborazione scientifica e didattica tra le università della Baviera e l’Università degli Studi
di Trento in tutti i campi della scienza di comune interesse. Viene quindi auspicata una fattiva collaborazione,
sulla base di procedure preventivamente concordate tra gli atenei di volta in volta
interessati, che porti allo scambio di docenti, di collaboratori scientifici e di studenti, alla realizzazione
di progetti di ricerca e di altre iniziative scientifiche congiunte e all’istituzione di corsi di
studio comuni con conferimento di titoli di studio dei due atenei partner validi sia in Italia sia in
Germania.
Si tratta di un importante passo avanti nei rapporti con la Germania, partner privilegiato della
politica di internazionalizzazione dell’ateneo trentino. Simili accordi erano già stati sottoscritti
dall’Università di Trento nel 1997 con il Ministero della Scienza, Ricerca Scientifica e Arte del Land
Baden-Württemberg e con il Ministero della Scienza e dell’Arte del Libero Stato della Sassonia,
creando le condizioni per avviare progetti di doppia laurea e altre iniziative congiunte con
prestigiosi atenei delle due regioni.
In Baviera, l’ateneo trentino ha attualmente attivo un rapporto di collaborazione con l’Università
Cattolica di Eichstätt nel campo della sociologia, ma il nuovo accordo aprirà sicuramente la
strada a nuove forme di collaborazione con altri prestigiosi atenei del Land. Alla cerimonia presso
il Ministero bavarese della Scienza, Ricerca e Arte hanno preso parte rappresentanti di diverse
università bavaresi interessate a una collaborazione con l’ateneo trentino; in questa occasione
sono quindi già stati presi con il rettore i primi accordi sull’organizzazione
di prossimi incontri volti a definire gli ambiti di comune interesse nei quali concretizzare progetti
congiunti di cooperazione interuniversitaria.
Via libera quindi a nuovi rapporti di collaborazione che permetteranno all’Università
di Trento di integrare la propria offerta formativa con interessanti opportunità di studio
all’estero che, oltre a favorire l’acquisizione di nuove competenze linguistiche, permetteranno
agli studenti di conoscere nuove realtà e di prepararsi ad entrare nel mondo del lavoro con una
formazione più adeguata alle richieste che oggi provengono dal mercato del lavoro internazionale.
Grazie alle relazioni che si instaureranno tra atenei verranno al contempo favoriti i rapporti tra il
mondo accademico e quello industriale dei due Paesi, permettendo di creare nuove sinergie tra
atenei e aziende e favorendo il trasferimento tecnologico tra le due aree.
Monaco, 18 settembre 2002.
Nella foto, da sinistra: la firma dell’accordo da parte del Rettore dell’Università di Trento, Massimo Egidi, e del Ministro della
Scienza, Ricerca e Arte della Baviera, Hans Zehetmair. Alle loro spalle il Presidente della Provincia Autonoma di
Trento, Lorenzo Dellai (a sinistra) e il Presidente del Landtag della Baviera,
Johann Böhm (a destra).
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