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   pianificare il cambiamento   

Costruire sul concreto
Strutture e corsi previsti per dar vita al nuovo polo universitario

Il polo della Ricerca
A partire dall'esperienza del Laboratorio di Scienze Cognitive, l'obiettivo è quello di formare a Rovereto il polo delle scienze cognitive e delle loro applicazioni che dovrebbe concretizzarsi nella creazione di un Dipartimento di Scienze cognitive.
Tematiche di studio in questa area sono: problem solving, psicologia cognitiva, memoria, apprendimento e psicolinguistica, interazione di gruppo, sociologia della conoscenza e della comunicazione, ergonomia cognitiva, decision making, economia dell'informazione, statistica ed altre materie nell'area della logica, dell'informatica e dell'intelligenza artificiale.

Il polo della didattica
Coerentemente con il disegno attuato nel settore della ricerca, occorre attivare a Rovereto una serie di lauree (di primo livello) e di lauree specialistiche (di secondo livello) nel settore delle scienze cognitive e delle loro applicazioni, nonché di terzo livello (dottorati di ricerca). Per dare carattere unitario al progetto è prevista l'istituzione di una nuova Facoltà il cui nome potrebbe essere Facoltà di Scienze Cognitive Applicate

Tre lauree di primo livello (triennali)
- Laurea in informatica e organizzazione

- Laurea in psicologia cognitiva applicata (@-psychology)
- Laurea per tecnici dell'animazione e della didattica multimediale

Due lauree specialistiche di secondo livello (biennali)
- Laurea specialistica in scienze cognitive

- Laurea specialistica in informatica umanistica ("Content management")
- Lauree specialistiche connesse: accanto alla laurea in informatica umanistica è allo studio la possibilità di una Laurea specialistica in cultura e storia del Novecento.

Master nell'area dei beni culturali archeologici ed artistici
A partire dall'anno accademico 2001-2002, la Facoltà di Lettere e Filosofia attiverà un corso di laurea in beni culturali che prevede, fra gli altri, un indirizzo storico-artistico ed uno archeologico. Rovereto, vista anche la presenza del MART, appare come il luogo più idoneo per attivare, dopo la laurea triennale, un Master in didattica dell'arte.

Scuola di Specializzazione all'Insegnamento Secondario (SSIS)
Nata nell'anno accademico 1999-2000, la Scuola di Specializzazione ha come obiettivo la formazione culturale e professionale degli insegnanti della Scuola Secondaria. Essa è diventata ben presto un importante punto di incontro tra l'Università e le altre componenti del sistema educativo.

Dottorato in scienze cognitive (terzo livello , triennale)
Questo dottorato, ancor tutto da progettare, dovrà essere coordinato dal Dipartimento di Scienze Cognitive, con la collaborazione dell'ITC-Irst e di docenti afferenti al costituendo Dipartimento di Informatica e Telecomunicazioni.

I rapporti con le imprese e il territorio
Lo sviluppo di un polo universitario con una forte componente tecnologica ed informatica e la contemporanea presenza in loco di realtà imprenditoriali operanti in questi settori, offrono uno scenario favorevole per compiere un passo ulteriore: creare a Rovereto un polo per la formazione permanente, che possa diventare riferimento per il Trentino, ma con ambizioni di estendere la propria offerta anche al Nord-Est e al resto dell'Italia.


Nelle foto: una della sedi del polo dell'Università di Trento a Rovereto