no32

   placement   


Fiera del lavoro 2001:
un meritato successo

di Barbara Dorigatti

La seconda edizione della Fiera del Lavoro, organizzata e promossa dall'Associazione Laureati e dal Centro Trentino Esposizioni, ha confermato gli ottimi consensi sia da parte di aziende ed associazioni di categoria sia da parte del giovane pubblico in cerca di informazioni e di lavoro.
L'essere riusciti a far intervenire a Trento aziende, rappresentanti di importanti realtà e personalità di spicco, quali, tra gli altri, Alessandro Profumo e Marco Podini, conforta gli organizzatori della bontà dell'iniziativa, che è riuscita a soddisfare la richiesta dell'utenza diretta a conoscere quante più possibilità ed opportunità ci siano per un laureato sia in tema di occupazione sia di formazione post laurea. L'importante e crescente numero delle aziende presenti induce a credere del resto che, anche da parte del versante produttivo, ci sia interesse verso manifestazioni di questo tipo, occasione di scambio e di conoscenza reciproca e, al contempo, di divulgazione di progetti e ambiti di attività verso potenziali candidati.
I numeri possono dare un'idea dell'interesse suscitato, tenuto conto che l'aver messo un biglietto d'ingresso valido per più entrate nello stesso giorno ha permesso di "selezionare" i visitatori, che sono stati 1600, permettendo loro di presenziare agli appuntamenti che ritenevano maggiormente interessanti. Accanto al momento espositivo, infatti, sono stati proposti alcuni approfondimenti relativi a sbocchi o prospettive occupazionali. Grandissima l'affluenza agli incontri "sull'immediato post", ossia la redazione del curriculum e le aspettative del colloquio e della selezione di lavoro. Particolarmente seguiti anche tutti i seminari relativi alle attività formative e lavorative a livello internazionale. L'ampia "pagina" sul turismo è stata curata dall'APT, che ha coordinato la presenza delle più importanti realtà del settore. Sono stati offerti anche alcuni incontri "di nicchia", rivolti cioè ad ambiti particolari, come quello dei musei, quello relativo alla figura del promotore finanziario e uno dedicato agli ingegneri. L'analisi dei dati relativi alle presenze risulta utile agli organizzatori per potenziare alcune aree informative cosiddette di massa e curare la comunicazione rispetto ad altre, che interessano alcuni corsi di laurea e non tutti, pur nella consapevolezza che sia necessario non scartare a priori alcune vie rispetto ad altre, dato che la versatilità di alcuni percorsi formativi conduce spesso a sviluppare potenzialità spendibili in ambiti/professioni/attività non necessariamente attinenti a ciò che tradizionalmente offre un corso di laurea.
Interessante la lettura dei dati sugli accessi al sito per le informazioni preliminari relative alla Fiera e l'opportunità di poter disporre degli interventi al convegno; la verifica degli accessi viene costantemente monitorata, anche per verificare l'utilità della pagina dedicata alle aziende presenti alla Fiera: tale pagina, con le informazioni in essa contenute, risulta un importante strumento di divulgazione delle attività e dei contesti operativi delle realtà presenti alla Fiera del Lavoro, e resterà nel sito fino a dicembre. Al 2 aprile si sono registrati 34.200 accessi al sito: www.fieradellavoro.it e nella sola giornata di giovedì 29 marzo 10.889 persone si sono collegate con le notizie relative alla Fiera; molti di questi accessi provengono dall'estero, dal nord Europa alle Americhe.
Si ritiene, dunque, che siano state gettate le basi per poter disegnare annualmente un appuntamento come la Fiera, dato l'appoggio delle categorie economiche, riferimento primo per il tessuto produttivo territoriale e tramite per la predisposizione di tali iniziative, grazie anche alla sensibilità delle aziende e delle istituzioni che ritengono fondamentale un dialogo costante fra mondo accademico e produttivo.
L'Associazione Laureati persegue, quindi, il proprio obiettivo di avvicinare i giovani al mondo del lavoro, accogliendo anche le loro richieste proprio per poter organizzare appuntamenti ed incontri, mirandoli sempre più alle esigenze concrete dei giovani, associati e non.



Nella foto: lo stand dell'Università degli Studi di Trento alla Fiera del Lavoro svoltasi il 29 e 30 marzo a Trento