• Visto l’art. 1 della legge provinciale 10 giugno 1991, n. 11 (Promozione e diffusione della cultura della pace), che enumera le finalità della legge e dice, nel comma 3: “La Provincia Autonoma di Trento promuove inoltre una migliore conoscenza dei problemi della pace, dei diritti umani, della solidarietà tra i popoli e delle modalità non violente di risoluzione dei conflitti, avvalendosi prioritariamente delle iniziative, degli studi, delle ricerche e della documentazione di cui alla presente legge”.
• Visto l’art. 7, lettera f) della legge n. 11 del 1991, secondo il quale al Consiglio per la Pace spetta “promuovere, in collaborazione con il competente servizio provinciale, l’istituzione di borse di studio per ricerche condotte da studenti delle scuole di ogni ordine e grado e dell’Università degli Studi   di Trento su tematiche attinenti alle finalità di cui alla presente legge”.
• Vista la deliberazione del Consiglio per la Pace adottata all’unanimità nella seduta del 24 genaio 2001.

Art. 1

 E' indetto un concorso per titoli a due borse di studio per laureandi e diplomandi per ricerche sui temi attinenti alle finalità di cui all’articolo 1 della legge provinciale 10 giugno 1991, n. 11 (Promozione e diffusione della cultura della pace) finalizzate allo svolgimento di una tesi di laurea o di diploma.

Ciascuna borsa ha la durata massima di otto mesi e termina con il conseguimento della laurea.
L'importo delle singole borse è di lire 500.000 mensili e viene corrisposto in due rate, di cui la prima al termine del quarto mese, previa verifica sullo stato di avanzamento delle ricerche in programma, e la seconda dopo il conseguimento della laurea.
L'utilizzazione della borsa può essere estesa, su proposta motivata del relatore, fino a un massimo di ulteriori quattro mesi, da usufruire prima o dopo il conseguimento della laurea.

Può partecipare al concorso chi è iscritto, purché non fuori corso per più di tre anni, a un corso di laurea o di diploma dell’Università degli Studi  di Trento,

Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta semplice utilizzando il modello di cui all'allegato A di questo bando, e sottoscritte dagli interessati, devono essere inoltrate, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al Forum Trentino per la Pace presso il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento, via Manci 27, 38100 Trento.

Sono previsti due termini di scadenza:
I scadenza: 30 aprile 2001
II scadenza: 31 ottobre 2001

Della data d'inoltro delle domande fa fede il timbro a data apposto dagli uffici postali di spedizione.
E' prevista l'esclusione dal concorso nel caso in cui la domanda non sia sottoscritta, sia inoltrata successivamente al termine di scadenza, non sia inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno.
Il Forum Trentino per la Pace non assume alcuna responsabilità per eventuali ritardi o disguidi postali o telegrafici, né per il caso di mancato o ritardato recapito di comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare a omessa o tardiva segnalazione di cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.

Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:

• certificato di iscrizione in carta semplice a uno dei corsi di laurea o di diploma dell’Università degli Studi  di Trento, nel quale siano indicate le votazioni riportate nei singoli esami di profitto;
• una relazione illustrativa, lunga al massimo 1000 parole, in cui vengono descritti:
• l’obiettivo del progetto,
• la base di partenza scientifica dello stesso,
• la metodologia e le procedure che si vogliono adottare per il suo svolgimento;
• un breve curriculum vitae;
• la dichiarazione di accettazione della tesi da parte del relatore, secondo il modello di cui all'allegato B di questo bando;
• pubblicazioni, note scientifiche e ogni altro documento che il candidato ritenga utile presentare ai fini del concorso.

La commissione giudicatrice è composta da tre membri, di cui due designati dal Consiglio per la Pace e uno designato dall'Università degli Studi  di Trento. Essa conclude le operazioni concorsuali entro 60 giorni dalla scadenza del bando.

Ai fini del giudizio di merito la commissione tiene conto del curriculum vitae, degli esami di profitto superati e delle relative votazioni, dei titoli e del tema di ricerca indicato dal candidato, valutando sia la preparazione nel campo specifico degli studi che egli si propone di compiere, sia la rilevanza della ricerca proposta per le finalità del Forum Trentino per la Pace.
Per valutare il progetto di ricerca e per acquisire ulteriori elementi di giudizio la commissione si riserva di convocare il candidato a un colloquio. Al termine dei lavori la commissione redige una graduatoria degli idonei e nomina il vincitore.

Le graduatorie sono approvate con deliberazione del Consiglio per la Pace.
Le borse che restino disponibili per rinuncia o decadenza dei vincitori o per altro motivo possono essere assegnate, entro il termine di due mesi dalla data di nomina dei vincitori, con determinazione del Presidente del Forum Trentino per la Pace ai candidati risultati idonei, secondo l'ordine delle graduatorie.

La graduatoria è affissa all’albo del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento, via Manci 27, 38100 Trento. Al vincitore e agli idonei viene notificato l'esito del concorso.

Le borse sono conferite con determinazione del Presidente del Forum Trentino per la Pace.
Nel termine perentorio di quindici giorni dalla data di ricevimento della lettera con la quale la commissione dà comunicazione del conferimento della borsa, gli assegnatari devono far pervenire la dichiarazione di accettazione della borsa alle condizioni indicate o l'eventuale rinuncia.

La data di decorrenza delle singole borse di studio è stabilita all'atto del conferimento.
Gli assegnatari hanno l'obbligo:

1. di iniziare puntualmente, alla data di decorrenza della borsa di studio, le ricerche in programma;
2. di continuarle regolarmente e ininterrottamente per l'intero periodo di durata della borsa;
3. di presentare al Forum Trentino per la Pace una relazione sullo stato di avanzamento della ricerca al termine dei quattro mesi;
4. di comunicare tempestivamente al Forum Trentino per la Pace la data di conseguimento della laurea;
5. di citare il Forum quale ente finanziatore delle ricerche nella tesi e in eventuali pubblicazioni scaturite dalla stessa tesi e di essere disponibile a rendere conto pubblicamente dei risultati della ricerca tramite conferenze, seminari, pubblicazioni o altro;
6. di autorizzare il Forum Trentino per la Pace all’uso, anche parziale, dei risultati della tesi per i propri fini istituzionali.

L'assegnatario che non svolga l'attività di ricerca in programma regolarmente ed ininterrottamente per la durata della borsa senza giustificato motivo, o che si renda responsabile di gravi e ripetute mancanze può essere dichiarato decaduto, con provvedimento motivato del Presidente del Forum, dall'utilizzazione della borsa. Il provvedimento di decadenza viene adottato su proposta del relatore della tesi, udito l'interessato.
Possono essere giustificati ritardi ed interruzioni della borsa solo se dovuti a gravi motivi di salute o a cause di forza maggiore, debitamente provati.

12 febbraio 2001
IL PRESIDENTE
cons. Vincenzo Passerini