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orientamento e servizi agli studenti |
Al via il Servizio di Consulenza Psicologica
Uno spazio di accoglienza, ascolto e dialogo:
è questo che si propone di essere il Servizio di
Consulenza Psicologica avviato dall'Università e
dall'Opera Universitaria con l'inizio dell'anno nuovo. Conoscitore e studioso delle
dinamiche giovanili, Carlo Buzzi, delegato del rettore per l'Orientamento,
ci aiuta a mettere a fuoco il significato ed i contenuti del nuovo servizio.
Paola Fusi intervista Carlo Buzzi Professor Buzzi, perché un servizio di consulenza psicologica all'Università? Nella società attuale, dove tutto è travolgente ed estremamente mutevole è spesso difficile ritagliarsi del tempo per conoscere se stessi, per capirsi, per scoprire le proprie esigenze, le proprie aspirazioni e valutare i propri comportamenti. In breve, la complessità della realtà quotidiana è un vero e proprio ostacolo al raggiungimento del benessere psicologico e con esso, alla buona capacità di relazionarsi con gli altri. Benessere psicologico e buona capacità di relazione sono fattori importanti quando si studia, quando si sceglie un percorso formativo e si pongono solidamente le basi per il proprio futuro personale e professionale. Non dimentichiamo infatti che l'Università prima ancora di essere un momento di crescita professionale è un'esperienza di crescita personale. Inoltre il modo di affrontare l'università e di porsi nello studio incidono notevolmente sui risultati che si ottengono. Come è strutturato in sostanza il servizio e a chi si rivolge? Il servizio di consulenza psicologica si rivolge agli studenti universitari, ai docenti e agli studenti dell'ultimo anno di scuola superiore. È un centro di ascolto e di consulenza, uno spazio aperto alle relazioni in cui è possibile trovare: una psicologa con cui confrontarsi, dialogare in uno spazio informale a proposito delle difficoltà di studio universitario o relazionali; informazioni sui servizi sociali e sanitari presenti sul territorio rivolti all'aiuto ed al sostegno dei giovani (spazi "Informagiovani" del Comune, consultori e servizi rivolti ai giovani); materiale informativo su effetti dell'alcool, tabagismo, sostanze stupefacenti, corretta alimentazione, educazione sessuale.
Senz'altro non si tratta di un'idea nuova. Molte sono le esperienze di questo tipo avviate da anni in altre università. Qui a Trento questo tipo di iniziative si è sviluppato a livello di scuole superiori; qualche anno fa c'è stato un tentativo di portarlo anche in ateneo, ma forse - per condizioni e tempi non maturi - la cosa non è partita. Recentemente il discorso è ritornato di attualità - e se in un primo momento si era pensato di dargli il via a livello di sostegno e consulenza ai disabili, oggi viene invece proposto in un'ottica più ampia, che guarda all'intera comunità universitaria. Il servizio verrà avviato sperimentalmente per un anno, si valuteranno i risultati e si deciderà se e come proseguire ed eventualmente quali correttivi applicare. Alcuni aspetti pratici: dove si trova il centro e quali sono gli orari e le modalità di accesso? Il servizio si trova presso l'Opera Universitaria in via Zanella 1/A al secondo piano. Riguardo agli orari, la psicologa è a disposizione per appuntamenti e per gli incontri individuali: il martedì - dalle 15.00 alle 18.00 il giovedì - dalle 15.00 alle 17.00 Maggiori informazioni possono essere richieste ad ORIENTA - il servizio orientamento - telefonando ai seguenti numeri: 0461/217480 - 883206 - 883207 o consultando il sito Internet: www2.unitn.it/orienta/ Tra qualche giorno sarà inoltre disponibile una brochure informativa che verrà distribuita presso le facoltà ed altre strutture dell'Ateneo e dell'Opera Universitaria. Per concludere. Sintetizzando in tre parole chiave direi: riservatezza, benessere psicologico e accoglienza questi sono gli aspetti fondamentali che intendiamo promuovere e che abbiamo curato, oltre che nella scelta del professionista anche nella scelta logistica dello spazio dove è collocato il servizio. |