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  rapporti internazionali  
Finale brillante per i pionieri della doppia laurea Italia-Germania
di Onorio Clauser

I primi quattro hanno tagliato il traguardo mercoledì, 26 luglio, indossando la maglia dell'Italia e della Germania. Il percorso è stato lungo e difficile per Paola, Gaetano, Alessandro e Holger Dino, ma non ha scoraggiato i quattro studenti, che hanno iniziato la loro corsa tre anni fa. Uno è partito dalla cittadina di Freiberg (Sassonia), gli altri tre hanno iniziato la maratona da Trento per puntare su Brema e su Freiberg. Sono stati dei pionieri in molti sensi. Sono stati i primi a confrontarsi totalmente con un sistema universitario diverso dal proprio, assumendo contemporaneamente e a tutti gli effetti lo status di studente italiano e tedesco, senza ricevere nessuno sconto né per le difficoltà linguistiche incontrate né per la severità dei programmi.
Hanno sperimentato sulla loro pelle un percorso nuovo di studio che ha richiesto continui aggiustamenti per arrivare solo in finale all'armonizzazione dei due sistemi universitari. I rifornimenti durante la corsa - le borse di studio - non sono sempre arrivati tempestivamente, poiché occorreva trovare nuovi finanziamenti e predisporre nuovi regolamenti. Hanno voluto essere i primi anche nel fare la tesi di laurea direttamente in lingua straniera. Le regole avrebbero permesso loro di scegliere liberamente di scrivere il lavoro finale nella propria lingua madre, ma ognuno ha scelto di rimanere all'estero un semestre aggiuntivo per svolgere il lavoro in lingua straniera, interpretando alla perfezione lo spirito della doppia laurea. Adesso che la prima batteria è arrivata sarà molto più facile per chi seguirà.
Gli studenti di economia attualmente in corsa per arrivare alla doppia laurea all'Università di Trento, di Brema, di Freiberg e di Dresda sono 26: 14 italiani e 12 tedeschi. La pattuglia non è molto numerosa, ma è compatta e determinata. Solo uno studente ha finora abbandonato il progetto. Per uno che lascia, molti altri hanno deciso di aggiungersi, scegliendo un progetto certo più oneroso del classico semestre Erasmus all'estero, ma certamente più gratificante e assai più utile in termini di mercato del lavoro: un titolo valido a tutti gli effetti all'estero, una conoscenza perfetta della lingua straniera parlata e scritta, un'esperienza pratica presso un'impresa straniera, magari con la possibilità di fare anche la tesi studiando l'organizzazione dell'impresa stessa, come è avvenuto per una studentessa, Paola, che si è laureata a Brema.
Gli studenti del programma di doppia laurea hanno ricevuto due pergamene separate ed in lingue diverse, vale a dire i due diplomi di laurea in lingua originale. Hanno inoltre ottenuto un certificato degli esami unico, redatto in due lingue, contenente gli esami sostenuti e registrati nella lingua e nel sistema di votazione originale con una legenda aggiuntiva che fornisce la chiave di lettura. È un vero attestato europeo, basato sul principio che ogni università certifica nella propria lingua e seguendo le proprie procedure.

In alto a sinistra: Onorio Clauser, responsabile per la doppia laurea della Facoltà di Economia di Trento
Sotto: la cerimonia di consegna dei diplomi di laurea il 26 luglio scorso presso l'Auditorium S. Chiara di Trento

Doppia laurea: dove, come, quando

Come partecipare

  • Verso il mese di marzo di ogni anno viene diffuso il bando di concorso. Possono presentare domanda gli studenti delle Facoltà di Economia e di Sociologia iscritti al secondo, terzo e quarto anno in corso
  • Gli studenti selezionati (criteri di selezione: aver superato gli esami fondamentali del biennio con una media di almeno 24/30 oppure poter soddisfare questo requisito entro la partenza, e conoscenza della lingua tedesca) partono nel mese di settembre e rimangono presso l'ateneo partner almeno 3 semestri (le destinazioni sono per Economia: Universität Bremen, TU Dresden e TU Bergakademie Freiberg. Per Sociologia: TU Dresden)
  • Presso l'università ospitante seguono un piano di studi concordato direttamente con il docente tutore tedesco. Il carico di lavoro corrisponde al 60/75% degli esami previsti per il secondo biennio dall'università partner (si può trattare di Klausuren, Referate, Seminararbeiten, Hausarbeiten)
  • Durante la permanenza all'estero gli studenti fanno un Praktikum (tirocinio) presso un'azienda o un'istituzione tedesca
  • Terminati gli esami in Germania, gli studenti ritornano all'università di origine, dove concludono il loro percorso sostenendo gli esami mancanti
  • La tesi di laurea può essere scritta a scelta a Trento o in Germania. Si deve inoltre presentare un riassunto della stessa ad una commissione dell'altra università
  • Vengono consegnati due diplomi di laurea (uno italiano e uno tedesco) nonché un certificato comune bilingue
  • Durante la partecipazione al programma gli studenti non pagano le tasse universitarie, né in Italia né in Germania
  • Gli studenti della doppia laurea ricevono annualmente £ 3.000.000 dall'Università di Trento
  • Gli studenti possono inoltre richiedere una borsa di studio all'Opera Universitaria

Prospettive

  • È in fase avanzata la definizione di accordi per l'istituzione del programma di doppia laurea con le Università di Dresden, Freiberg, Karlsruhe e Tübingen, rispettivamente nelle aree di Lettere, Ingegneria dei Materiali, Ingegneria Civile, Economia e Scienze Naturali
  • L'accordo firmato di recente anche con Eichstätt (Sociologia), come impegno da parte delle università di attuare nel breve periodo il progetto di doppia laurea, fa già riferimento alla riforma didattica del 3+2, secondo la quale si intenderebbe elaborare e istituire un comune corso di studi sui due livelli di Bachelor/Laurea e Master/Laurea specialistica


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