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  speciale 3+2  
Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali

Ogni studente deve poter raggiungere il proprio obiettivo
di Gabriele Anzellotti

La Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali sta lavorando per sfruttare al meglio le occasioni offerte dalla riforma in atto. Si avranno molti cambiamenti, ma alcuni punti fermi dovranno restare. Una cosa che rimarrà sarà la possibilità per gli studenti di trovare materie e corsi stimolanti, impegnativi e di grande soddisfazione personale, che preparano ad attività di lavoro di elevata specializzazione scientifica. Questi studi richiederanno come ora dai cinque agli otto anni complessivamente, ma saranno suddivisi in più stadi (laurea, laurea specialistica, dottorato di ricerca) e gli studenti potranno decidere se continuare fino in fondo oppure se fermarsi ad un livello intermedio. Nel primo stadio (di tre anni), la Facoltà di Scienze attiverà percorsi che porteranno alle lauree in fisica, in fisica applicata, in matematica e in informatica. Qui gli studenti troveranno comunque una solida preparazione di base alla quale potranno scegliere di aggiungere una maggiore o minore quantità di corsi orientati verso l'inserimento nel lavoro oppure verso la prosecuzione degli studi. Le conoscenze di un laureato di oggi sono ovviamente maggiori di quelle dei futuri laureati triennali, questi saranno però di circa tre anni più giovani e potranno comunque inserirsi in molte occupazioni che richiedono una preparazione scientifico-tecnologica di livello universitario, ad esempio nei laboratori e nei reparti industriali, oppure nelle banche, nei servizi e nella pubblica amministrazione. I laureati avranno una conoscenza certificata della lingua inglese. Inoltre la Facoltà è impegnata ad estendere a tutti gli studenti la possibilità di svolgere un periodo di tirocinio formativo presso un'azienda o presso un laboratorio di ricerca esterno, e la possibilità di trascorrere periodi di studio all'estero. Chi vorrà proseguire gli studi dopo la laurea, subito o dopo un periodo di lavoro, potrà scegliere fra diversi corsi di laurea specialistica attivati nella Facoltà di Scienze, che saranno collegati alle attività ed ai laboratori di ricerca, e porteranno ad una preparazione avanzata in ambiti specifici della fisica, dell'informatica e della matematica e delle loro applicazioni industriali, sanitarie, economico-finanziarie. Gli studenti potranno anche iscriversi a corsi di laurea specialistica in settori diversi (ingegneria, economia, filosofia?) da quello nel quale hanno conseguito la laurea, anche presso altre facoltà, in modo da raggiungere una preparazione complessiva specialmente indirizzata verso specifiche attività di lavoro. È in fase avanzata di studio un percorso che consentirà di ottenere contemporaneamente la laurea in matematica a Trento e presso l'Università di Tübingen. Coloro che intendono avviarsi all'insegnamento nella scuola secondaria dovranno frequentare, dopo la laurea, la specifica Scuola di Specializzazione, che è attivata a Rovereto, oltre che in ciascuna regione italiana. Nella Facoltà di Scienze si ha tradizionalmente un rapporto stretto fra docenti e studenti, favorito anche dal numero meno elevato di iscritti e dalla presenza di studenti e docenti tutto il giorno in Facoltà. Nonostante questo, il numero degli abbandoni è abbastanza elevato, in particolare al primo anno. Con la nuova organizzazione didattica, la Facoltà sarà impegnata a fornire agli studenti, a cominciare dai neo-iscritti, le massime opportunità di apprendere e di colmare eventuali lacune precedenti, in modo da portare tutti a raggiungere gli obiettivi previsti. Il tutorato e le attività di orientamento, che sono già in corso di sperimentazione quest'anno, saranno sviluppati ulteriormente. L'organizzazione delle attività didattiche in moduli e in crediti dovrà consentire a ciascuno studente di seguire percorsi in parte personalizzati. Gli studenti più brillanti potranno superare tutti gli esami in un tempo anche inferiore a quello normale, e ottenere la laurea in meno di tre anni. Le tecnologie informatiche e della comunicazione, che sono già ora largamente usate (invitiamo gli interessati a visitare il sito della Facoltà http://www.science.unitn.it/), saranno sviluppate sempre di più.