Scienze Cognitive:
un percorso in crescita
di Ugo Morelli

Le prospettive di ricerca proprie della psicologia e delle neuroscienze, insieme ad altri apporti disciplinari come quelli della filosofia, della linguistica, dell'antropologia e dell'intelligenza artificiale, hanno dato vita da circa venticinque anni alle scienze cognitive. Questa vocazione interdisciplinare si è mantenuta nel corso del tempo e si è articolata, avvalendosi di metodi e applicazioni sempre più avanzati. A tutt'oggi non è possibile definire un paradigma compiuto delle scienze cognitive e la ricerca del loro statuto epistemologico e applicativo è ancora in corso. Al Laboratorio di Scienze Cognitive di Rovereto le attività in corso riguardano sia la ricerca teorica per contribuire alla definizione delle prospettive di studio e applicazione delle scienze cognitive, sia la ricerca di campo e sperimentale per individuare e verificare le ricadute dei risultati. Sono due le aree che per ora sono state attivate riguardo alla ricerca di campo e sperimentale e sono relative allo studio delle condizioni per migliorare le attività di insegnamento e allo studio dell'apprendimento e dell'innovazione nelle istituzioni e nelle organizzazioni. L'attenzione è ai livelli micro e macro: a ciò che accade nei processi della mente e nei comportamenti e nelle scelte individuali, fino a ciò che accade nelle relazioni interpersonali nei processi di gruppo all'interno delle istituzioni e delle organizzazioni. Le attività di ricerca sono concentrate così sui modelli mentali e sulle decisioni interattive, sui vincoli e le possibilità di apprendimento nell'intero arco della vita, sull'interdipendenza tra affetti e cognizione nei processi di apprendimento, sull'apprendimento a base di problemi, sull'apprendimento a base di ricerca. L'attenzione è ad una modellizzazione delle relazioni di apprendimento e della gestione dei processi educativi e formativi, nel tentativo di far fronte agli attuali fallimenti dell'insegnamento e della didattica ai diversi livelli. Per quanto riguarda lo studio dell'apprendimento nelle istituzioni e nelle organizzazioni, l'attenzione è particolarmente rivolta alla ricerca delle determinanti delle inerzie e delle resistenze emergenti in occasione di processi di innovazione e di cambiamento.

	Il Laboratorio di Scienze Cognitive dell'Università di Trento, attivo da circa un anno, sta sviluppando percorsi di ricerca nel campo dell'insegnamento attualmente riconosciuti a livello nazionale e internazionale, in particolare nelle interazioni con le seguenti università e istituzioni: Ann Arbor University, Michigan (USA) Max-Planck-Institut, Tübingen Centre de Recherche d'Epistémologie Appliquée (CREA), Paris Carnegie Mellon University (USA)

Una ricerca di campo sta approfondendo questi problemi, insieme alla creazione dell'Organizing Lab, un laboratorio a cui partecipano insieme esponenti di istituzioni e di organizzazioni, nonché studiosi, impegnati nell'elaborazione di iniziative di innovazione per riconoscerne andamenti, proprietà e ricorrenze emergenti. Presso il Laboratorio di Scienze Cognitive si è svolta inoltre la prima edizione del Basic Seminar in Cognitive Science, rivolto a ricercatori interni ed esterni al Laboratorio e ad un numero definito di interlocutori della rete che va nascendo. La seconda edizione del Basic Seminar si svolgerà nell'anno 2000. Un'altra attività è data dagli incontri di studio che sono divenuti una consuetudine del Laboratorio di Scienze Cognitive e rappresentano oggi una occasione periodica di incontro tra studiosi, aperta allo stesso tempo alla comunità. Tutte le attività del Laboratorio presentano la caratteristica di essere attente allo sviluppo della ricerca nel campo delle scienze cognitive, mentre si rivolgono alla individuazione delle condizioni per l'applicazione ai contesti della vita reale. Questo orientamento, accanto all'obiettivo della costruzione di una rete internazionale, è presente anche nel programma delle attività per il Duemila.

Nelle foto:
Palazzo Todeschi, sede del Laboratorio di Scienze Cognitive, facciata e particolare di un interno.