Sviluppare le attività di ricerca e di formazione universitaria nel campo delle scienze sportive: con questo scopo è nato il Centro Interuniversitario Europeo per le Scienze Sportive (ECUS), istituito nel 1994 dalle Università di Brescia, Trento e Verona, su iniziativa di Fabio Ferrari, suo presidente fino al 1997.
Sulla base delle esperienze sviluppate nelle università promotrici, l'ECUS ha dato vita ad una serie di iniziative nel campo delle scienze motorie, all'avanguardia a livello nazionale, grazie alla disponibilità del Comune di Rovereto, da anni attento alle esigenze sia logistiche che di risorse dell'ECUS. Il Centro opera a Rovereto con un laboratorio di scienze motorie ed un ambulatorio di medicina dello sport, dedicati alla valutazione motoria e sportiva di atleti ma anche di studenti e anziani. Allo stesso tempo l'ECUS ha operato con corsi di formazione, tra i quali il corso di perfezionamento in Scienze Motorie per laureati e diplomati ISEF, articolato nelle varie aree statistico-informatica, gestionale, funzionale, preventiva e socio-pedagogica.
Il Centro collabora inoltre con il Laboratorio di Scienze Cognitive e si propone di interagire con la Scuola di specializzazione all'insegnamento secondario, all'interno della quale l'ordinamento degli studi prevede l'attivazione dei corsi in scienze motorie per insegnati di educazione fisica.
Presso l'ECUS è stata svolta un'ampia attività di ricerca diretta allo studio degli effetti dell'esercizio fisico sui fenomeni di invecchiamento, all'analisi biomeccanica ed energetica del ciclismo, all'individuazione di programmi motori di riabilitazione cardiologica, degli adattamenti fisiologici all'attività motoria nei disabili e di markers metabolici nell'aria espirata durante l'esercizio fisico, e ancora, in collaborazione con il CUS di Trento, all'uso di materiali avanzati per la costruzione di attrezzature sportive.
Sulla base degli interessi di ricerca dei suoi aderenti e di esperienze specifiche presenti in gruppi di ricerca dell'ateneo trentino, il consiglio scientifico dell'ECUS ha deciso di proporre agli atenei che hanno promosso il Centro di estendere le attività anche a settori della bioingegneria, e pertanto di modificarne la denominazione in Centro di Ricerca Interuniversitario in Bioingegneria e Scienze Motorie (CeBiSM).
Come riportato nella proposta di modifica statutaria, l'obiettivo che il Centro intende perseguire, in collaborazione con enti pubblici e privati, nazionali e internazionali, che operano nei settori della bioingegneria e delle scienze motorie, è la promozione, il sostegno e lo svolgimento di ricerche interdisciplinari. I campi di ricerca prevalenti riguardano la rilevazione di segnali biologici, i materiali per protesi e per impianti, lo studio dei processi biologici e delle interazioni tra materiali da impianto e ambiente biologico, lo studio dei meccanismi che regolano il movimento in situazioni normali e patologiche, lo sviluppo di metodi ed esercizi atti a mantenere l'autonomia motoria e a curarne e recuperarne mancanze, lo studio degli aspetti biologici, medici e tecnologici delle attività sportive.
Il Centro non intende ovviamente sostituirsi a competenze già esistenti nelle università che lo costituiscono, tantomeno duplicare attività di laboratori di bioingegneria o scienze motorie già presenti in tali strutture universitarie. Esso può invece diventare un punto di raccolta quasi unico nel panorama universitario nazionale in cui medici, fisici, ingegneri e comunque figure tecnico-scientifiche tradizionalmente distanti, se non in poche occasioni spontaneamente createsi, possano non solo colloquiare, ma lavorare insieme. Il Centro intende pertanto fare di quella che è oggi considerata una linea di confine, uno spazio nel quale operare, prestando particolare attenzione ad aspetti scientifico-culturali, oltre che a esigenze concrete e applicative.

INFORMAZIONI E COMPOSIZIONE CONSIGLIO SCIENTIFICO Centro Interuniversitario Europeo per le Scienze Sportive European Center for University Sport (ECUS) Via Matteo del Ben, 5/B 38068 Rovereto (TN) tel. 0464 483521 - fax 0464 483520 e-mail: ecus@inf.unitn.it Sito internet: www.unitn.it/ECUS/ Comitato Scientifico* Claudio Migliaresi, Università di Trento (Presidente) Renzo Antolini, Università di Trento Pietro Bartolozzi, Università di Verona Giovanni Berlucchi, Università di Verona Valentino Braitenberg, Università di Tubinga Luigi Caimi, Università di Brescia Giorgio Daidola, Università di Trento Fabio Ferrari, Università di Trento Donata Loss, Comune di Rovereto Antonio Schizzerotto, Università di Trento Andrea Tomasi, Università di Trento Arsenio Veicsteinas, Università di Brescia * Il Consiglio Scientifico sta per essere rieletto. Viene qui proposta la composizione del Comitato che ha guidato l'ECUS nell'ultimo periodo. Si precisa che il prof. Antonio Schizzerotto, pur continuando a collaborare con l'ateneo trentino, è attualmente all'Università di Milano Bicocca.