SANDRO STRINGARI ACCADEMICO DEI LINCEI

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Il prestigioso riconoscimento al docente di Fisica è motivo di soddisfazione e orgoglio per l’ateneo

Prestigioso riconoscimento per Sandro Stringari, professore ordinario di Fisica dell’Università di Trento, che è entrato a far parte dallo scorso novembre dell’Accademia dei Lincei.

La cerimonia ufficiale di nomina dei nuovi soci si è tenuta la mattina dell’11 novembre 2011 a Roma, nella splendida sede dell’Accademia a Palazzo Corsini, ed è proseguita nel pomeriggio con la visita al Quirinale dove i nuovi soci sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

L’Accademia dei Lincei, fondata nel 1603 da Federico Cesi, è una delle più illustri istituzioni culturali italiane, che vide tra i suoi primi soci Galileo Galilei. Dal luglio 1992 l’Accademia è consulente scientifico e culturale del Presidente della Repubblica che, recentemente, le ha accordato l’Alto patronato permanente. Fine istituzionale dell’Accademia è “promuovere, coordinare, integrare e diffondere le conoscenze scientifiche nelle loro più elevate espressioni nel quadro dell’unità e universalità della cultura”.

L'Accademia dei Lincei è composta da circa 540 studiosi italiani ed esteri. Sono soci dell'Accademia, per citare solo alcuni nomi noti, il premio Nobel Rita Levi Montalcini, lo scrittore Umberto Eco e il premier Mario Monti. Ricordiamo inoltre, tra i docenti che hanno insegnato nella nostra università, Paolo Prodi, rettore dal 1972 al 1977, il matematico Mario Miranda e Luigi Salvadori, dal 2002 professore emerito dell'ateneo trentino.

Sandro Stringari, oltre ad aver ricoperto numerosi incarichi accademici, è un ricercatore apprezzato a livello internazionale. Laureato alla Scuola Normale di Superiore di Pisa, già direttore del Dipartimento di Fisica e preside della Facoltà di Scienze, nel 2004 ha occupato la prestigiosa cattedra europea al College de France di Parigi. Nel 2010 ha vinto un importante finanziamento dell’Unione europea per potenziare le attività di ricerca sulla Condensazione do Bose-Einstein. Fa parte della Commissione che sta elaborando il nuovo Statuto dell’ateneo. 

Direttore del centro BEC (Center on Bose-Einstein Condensation), dove attualmente lavorano circa venti ricercatori (tra docenti dell’Università, ricercatori CNR, post-doc e studenti di dottorato), i suoi principali interessi di ricerca riguardano lo studio teorico dei sistemi atomici in condizioni di bassissime temperature, vicino allo zero assoluto, dove la materia segue le leggi della meccanica quantistica e il moto degli atomi cambia profondamente, passando da un comportamento “corpuscolare” a un comportamento “ondulatorio”. Recentemente Sandro Stringari ha favorito l’avvio di una attività di ricerca sperimentale sui gas atomici e molecolari ultrafreddi, mediante la creazione di un nuovo laboratorio ospitato dal Dipartimento di Fisica dell’Università di Trentro e nel quale sono coinvolti due giovani ricercatori del CNR.

Il prestigioso riconoscimento al professor Stringari, oltre a premiare gli studi e l’attività svolta dal ricercatore, costituisce motivo di soddisfazione e orgoglio per l’ateneo che vede ancora una volta riconosciuto a livelli di eccellenza il valore dei suoi docenti.