Inaugurazione Collegio di merito, foto di Alessio Coser, archivio Università

UN’OPPORTUNITÀ PER STUDENTI DI TALENTO

in
Inaugurato a Trento il Collegio di merito Bernardo Clesio, ospitato nell’elegante complesso ex-Prepositura
di Marinella Daidone

Lo scorso 13 ottobre è stato inaugurato il Collegio di merito Bernardo Clesio che ha sede nell’elegante complesso dell’ex-Prepositura (in via S. Margherita a Trento), ora recuperato alla sua funzione originaria di centro di promozione culturale della città.
Si tratta di un progetto a cui l’ateneo tiene molto, realizzato in collaborazione con l’Opera Universitaria di Trento e con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.

Il Collegio di merito nasce con l’intento di offrire a giovani capaci e motivati l’opportunità di raggiungere i più alti livelli di formazione, nell’ambito di politiche di ateneo che mirano alla qualità e alla valorizzazione dei talenti. 28 studenti delle lauree triennali e magistrali hanno già superato la rigorosa selezione (basata esclusivamente sul merito) per l’acceso al Collegio dove sono ospitati gratuitamente. Essi possono inoltre beneficiare delle borse di studio messe a disposizione dall’Opera Universitaria in base alla condizione economica, come previsto dal bando annuale per la concessione delle borse di studio di ateneo.
Si tratta di un primo gruppo di alunni che potranno usufruire di un ambiente confortevole dove trascorrere gli anni di studio e pieno di stimoli sotto il profilo intellettuale.
Per continuare a godere dell’ospitalità del Collegio gli alunni dovranno però dimostrare il loro impegno negli studi: infatti è previsto che debbano conseguire un certo numero di crediti (alla fine del primo anno almeno 52 CFU entro la sezione autunnale) ed avere una media ponderata degli esami pari almeno alla media di riferimento della facoltà cui sono iscritti. Durante il corso di laurea gli studenti dovranno inoltre trascorrere periodi di studio all’estero di almeno tre mesi consecutivi.

Ma non si tratta solo di “coltivare talenti”. L’ambizione con cui nasce questo progetto è più ampia. Si tratta di fare del Collegio un vero e proprio centro di promozione culturale che potrà ospitare eventi, incontri, dibattiti, conferenze con figure di spicco del mondo intellettuale e delle professioni provenienti dall’Italia e dall’estero; un ambiente stimolante per gli alunni e al tempo stesso capace di interagire col territorio, col mondo universitario e con la città.

Il Collegio ha sede presso la nuova residenza dell’Opera Universitaria ricavata nel complesso di via Santa Margherita, di proprietà dell’Arcidiocesi, restituito alla comunità dopo un accurato intervento di ristrutturazione.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il rettore dell’Università di Trento Davide Bassi, il presidente dell’Opera Universitaria Fulvio Zuelli, il vice-presidente della Provincia autonoma di Trento Alberto Pacher, l’Arcivescovo di Trento monsignor Luigi Bressan, il delegato del rettore per il Collegio di merito Maurizio Giangiulio, il presidente del Consiglio degli studenti Davide Modè. È intervenuto inoltre Pietro Monti in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto che sostiene l’iniziativa.