Studenti all'Università di Trento. Foto Agf Bernardinatti

IN CRESCITA LE IMMATRICOLAZIONI ALL’UNIVERSITÀ DI TRENTO

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Gli studenti aumentano di quasi il 20%. Tra gli iscritti i residenti in provincia di Trento sono uno su due
di Elisabetta Brunelli

In aumento anche quest’anno coloro che hanno scelto l’Università di Trento per compiere i propri studi. Segno che l’ateneo gode di una buona reputazione anche fuori dai confini provinciali e che i corsi di laurea incontrano l’interesse e il gradimento di molti. Nella scelta di proseguire gli studi potrebbe anche avere avuto un peso l’attuale momento di crisi economica. Gli studenti sarebbero portati a rimandare l’entrata nel mondo del lavoro, investendo intanto nella propria formazione. Le immatricolazioni per l’anno accademico 2009/2010 fanno registrare, dunque, un incremento rispetto all’anno precedente. Gli iscritti al primo anno di lauree triennali e a ciclo unico sono 3.446, 572 in più rispetto alla stessa data delle iscrizioni dell’anno accademico 2008/2009 (con una variazione del 19,9%).

Guardando la composizione dei nuovi iscritti per provincia di residenza emerge che quest’anno il rapporto tra studenti residenti in provincia di Trento e studenti che arrivano da fuori provincia è di uno a uno. Se finora la rappresentanza trentina era stata sempre superiore alla metà (l’anno scorso costituiva il 54% delle matricole), questa volta si può dire equivalga i colleghi che giungono dal resto d’Italia e dall’estero. Infatti i residenti in provincia sono 1.686 (48,9%), mentre i residenti fuori provincia sono 1.760 (51,1%). Di questi 329 (ovvero 9,6% di tutte le matricole) sono residenti in provincia di Bolzano e 1.431 (41,5% del totale delle matricole) fuori regione. Va precisato, comunque, che in valore assoluto, i “trentini” sono più numerosi dello scorso anno (1.686 rispetto a 1.552).

Ma vediamo nel dettaglio le immatricolazioni facoltà per facoltà.

La Facoltà di Economia fa registrare un incremento significativo di 146 matricole passando da 584 a 730 (25%) con una buona capacità di attrazione verso gli studenti di fuori provincia.

Segno più anche per la Facoltà di Giurisprudenza con 474 immatricolati rispetto ai 418 del 2008/2009 ovvero 56 in più (13,4%). La Facoltà conferma la forte attrattività di studenti da fuori provincia (ben il 63,3% viene da fuori regione e il 9,5% da Bolzano) e la capacità di concorrenza nei confronti delle altre facoltà di Giurisprudenza.

Variazione positiva pure per la Facoltà di Ingegneria con 635 matricole, 29 in più rispetto allo scorso anno. Va ricordato che, negli ultimi due anni accademici, la Facoltà ha visto una notevole crescita delle iscrizioni. Molto significativa la presenza degli studenti provenienti da fuori provincia (l’8,2% delle matricole risiede in provincia di Bolzano e ben il 42,1% fuori regione).

Conferma della capacità di attrazione anche per la Facoltà di Lettere e Filosofia. La stabilità nel numero degli iscritti (527 contro i 515 dello scorso anno) testimonia come il lavoro di rimodulazione dell’offerta formativa sia stato compreso e apprezzato dagli studenti. All’interno del forte interesse per gli studi umanistici, si osserva l’ottimo risultato del corso di laurea in Beni culturali.

Positivo pure l’andamento dei due corsi di laurea attivati presso la Facoltà di Scienze Cognitive che è stata scelta da 243 studenti rispetto ai 145 dello scorso anno (98 iscritti in più). Un dato che dimostra quanto le discipline di questa area scientifica stiano raccogliendo un interesse crescente tra gli studenti sia trentini sia di fuori provincia.

La Facoltà di Scienze MM.FF.NN. mostra un aumento di 54 matricole registrando 363 iscritti rispetto ai 309 dello scorso anno (17,5%). Si osserva, in particolare, il cambiamento nella composizione degli immatricolati che, quest’anno, sono per il 43,5% residenti fuori regione (contro il 31,1% dello scorso anno). Da notare poi il particolare apprezzamento mostrato verso il corso di Matematica, che mai come questa volta ha fatto registrare un numero tanto elevato di immatricolazioni (99).

In crescita anche la Facoltà di Sociologia che conta 177 iscritti al primo anno in più e passa quindi da 297 a 474 (59,6%). Un risultato che può essere ricondotto soprattutto alle buone performance dei corsi di laurea di Sociologia e Studi internazionali.

Nel box di approfondimento la sintesi dei dati.