Trento Scuola di Management: l’ateneo al servizio delle realtà produttive
Firmato l’accordo tra Camera di Commercio, Università di Trento e Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
di Alessandra Saletti

I giovani manager tornano sui banchi di scuola. La Trento Scuola di Management, nata con il supporto dell’Università di Trento, è il nuovo punto di riferimento per la formazione imprenditoriale nel settore economico e produttivo. In un mondo del lavoro competitivo, flessibile e fortemente caratterizzato da relazioni e negoziazioni complesse, diviene sempre più importante sviluppare competenze specifiche per la gestione dei processi e delle relazioni all’interno e all’esterno dell’impresa, per incentivare forme di cooperazione e per la creazione di strutture organizzative semplici e capaci di veloce evoluzione secondo le esigenze del mercato. Le iniziative legate al consorzio, nato ufficialmente lo scorso 6 marzo dall’accordo di collaborazione tra Camera di Commercio I.A.A., Università di Trento e Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, prevedono l’istituzione di una Scuola di direzione aziendale, che attiverà corsi di formazione e aggiornamento a partire dall’anno accademico 2002-2003 presso la sede di via Asiago.
La Trento Scuola di Management si occuperà da un lato di formazione imprenditoriale e manageriale, dall’altro di ricerca e interventi per l’innovazione organizzativa e lo sviluppo economico locale. Nell’ambito della Scuola saranno predisposti corsi e momenti di incontro, che coinvolgeranno esperti del mondo economico e produttivo, anche con il supporto di tecnologie all’avanguardia. “La didattica a distanza - ha sottolineato il rettore Massimo Egidi nel corso dell’incontro di presentazione - permetterà di coinvolgere un numero sempre maggiore di lavoratori, che desiderano aggiornare le proprie competenze professionali seguendo le esigenze del mercato. Un pubblico non tradizionale che sempre più spesso manifesta l’esigenza di rientrare nel circuito formativo. La formula del master rappresenta, in questo senso, un passaggio fondamentale e strategico per entrare in contatto diretto con il mondo del lavoro”.
Le iniziative della Trento Scuola di Management mirano ad estendersi ad un vasto bacino d’utenza, soprattutto in Trentino Alto Adige, ma anche al di fuori dei confini regionali. La Scuola avvierà un’attività sistematica per lo studio e il miglioramento della didattica e della formazione permanente, valorizzando anche l’integrazione trasversale delle discipline e creando nuovi collegamenti tra laureati, imprese, istituzioni locali e altre agenzie formative nazionali ed internazionali. Per favorire lo scambio di esperienze e conoscenze, nel programma della Scuola sarà dato spazio a momenti formativi in azienda in Italia e all’estero, grazie ad un progetto di stage e incontri all’interno di una rete di istituzioni e imprese a livello internazionale.
La Trento Scuola di Management, che si presenta come una struttura dotata di un suo autonomo profilo giuridico e gestionale, realizzerà la propria azione formativa in quattro aree di intervento: progetti per l’innovazione e lo sviluppo locale, internazionalizzazione, tecnologie della comunicazione e dell’informazione, gestione delle risorse umane e sviluppo delle competenze. I destinatari delle attività formative saranno imprenditori e manager del settore pubblico e privato, operatori di istituzioni e sistemi territoriali, giovani diplomati e laureati.
L’azione formativa prenderà in esame i grandi cambiamenti in atto nell’organizzazione e nello sviluppo delle competenze per il mondo del lavoro e dell’economia. Il comitato tecnico-scientifico della Trento Scuola di Management è composto, per l’Università di Trento, dai professori Silvia Gherardi, Paolo Collini e Arnaldo Camuffo (quest’ultimo dell’Università Ca’ Foscari di Venezia). L’ateneo trentino sarà rappresentato in consiglio di amministrazione dai professori Enrico Zaninotto, Corrado Priami e Luca Nogler.

Trento 6 marzo 2002 - Firma dell’atto costitutivo del Consorzio per la formazione manageriale
Nella foto, da sinistra: Mario Marangoni, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Adriano Dalpez, presidente della Camera di Commercio I.A.A. di Trento, Massimo Egidi, rettore dell’Università di Trento, Paolo Piccoli, notaio.