Oltre il vedere
a cura della Biblioteca di Ateneo
Cosa significa oggi accedere ai libri? Certo avere
la possibilità di reperirli fisicamente ma anche e
soprattutto avere la possibilità di consultarli,
leggerli
Non per tutti questo è possibile o per lo
meno non lo è senza l'ausilio di speciali apparecchiature.
La Biblioteca d'Ateneo, in collaborazione con la
Segreteria studenti ha avviato da circa due anni un
servizio rivolto a persone con handicap visivo.
L'accesso alla postazione di lavoro, collocata presso
la sede centrale della biblioteca, è libero per tutti
i disabili e per il personale addetto al loro
accompagnamento. Per meglio capire il significato di
questo progetto lasciamo la parola a Cinzia Marisa,
studentessa di Sociologia che utilizza il servizio
assiduamente.
"Leggere un articolo, un romanzo, una poesia,
un manuale, è un tesoro inestimabile che ti apre
altri mondi e nuove possibilità
.
Io ho 23 anni e circa dieci anni fa un grave peggioramento della retinopatia che ha colpito i
miei occhi sembrava avermi rubato quel tesoro. Poi ho imparato il Braille (alfabeto tattile che consente
ai non-vedenti di leggere e scrivere), ed ora mi ritrovo qui, iscritta al quarto anno di Sociologia. Certo
in passato, quando l'integrazione dei ciechi nella società che prima di tutto vuol dire accesso alla
cultura, stava muovendo i primi passi, l'università era una strada poco battuta dai non-vedenti, sia per
la difficoltà di reperire testi già trascritti, difficoltà per altro tuttora presente, sia per gli elevati
costi monetari ed il tempo che richiedevano la trascrizione in Braille o la registrazione su nastro. Oggi
le cose sono molto cambiate. L'informatica ha compiuto passi da gigante. Grazie alla postazione
informatica messa a disposizione presso la sede centrale della Biblioteca di Ateneo, i disabili della
vista sono completamente autonomi nella scrittura, lettura e gestione testi. Molto è stato fatto, ma la
strada è ancora lunga. Sarebbe auspicabile la creazione di una vera biblioteca di testi trascritti, di modo
che ogni studente possa disporre in tempo reale dei testi dei corsi per la migliore preparazione
degli esami, evitando così fastidiosi ed inutili sprechi di tempo."
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