EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA EUROPEA: IL PROGETTO ECLIPSE

Avviato nell’autunno 2011, il progetto “ECLIPSE - European Citizenship Learning In a Programme for Secondary Education” è stato selezionato fra centinaia di domande provenienti da tutta Europa da valutatori indipendenti nel quadro del Lifelong Learning Programme (LLP) della Commissione europea.

Questo è il primo progetto Comenius al quale l’Università di Trento prende parte. ECLIPSE è coordinato dalla prof.ssa Olga Bombardelli, ordinario di Pedagogia generale presso il Dipartimento di Filosofia, Storia e Beni culturali, e conta altri cinque partner di prestigio: Universidad de La Laguna (Spagna), International Learning and Research Centre (Gran Bretagna), Instituto de Educação da Universidade de Lisboa (Portogallo), Leibniz Universität of Hannover (Germania), Università di Breslavia (Polonia).

Con un budget complessivo che si aggira intorno ai 400.000 euro, il progetto mira allo studio, allo sviluppo e alla diffusione di buone pratiche nell’educazione alla cittadinanza europea. L’attività prevista si realizzerà nelle istituzioni scolastiche con studenti della scuola secondaria, collegando l’educazione civica alla preparazione dei ragazzi verso le loro scelte future rispetto ad ulteriori studi o all’ingresso nel mondo del lavoro.

La durata prevista del progetto è di 30 mesi, fino alla fine del 2013, e permetterà a gruppi di insegnanti e ricercatori dei diversi Stati partner di lavorare insieme, di studiare e attuare forme didattiche efficaci, nonché di partecipare a un seminario internazionale di formazione presso l’Università di Trento.

I partner consorziati intendono inoltre potenziare la preparazione dei giovani e la loro apertura internazionale, guidandoli e motivandoli ad una cittadinanza consapevole, con l’apprendimento di informazioni e di competenze che li aiutino ad orientarsi e ad affermarsi nella complessità di un mondo sempre più difficile e competitivo. Il progetto assegna particolare importanza all’acquisizione delle competenze chiave europee da parte degli studenti, oltre alle competenze sociali e civiche, allo spirito di iniziativa, alla dimensione europea.

Per una formazione ottimale degli studenti, si programma di migliorare la preparazione degli insegnanti in questo settore, di solito trascurato in parecchie nazioni, e di sviluppare materiale didattico idoneo, puntando sul confronto tra sistemi scolastici che favorisce la qualità. La condivisione di scelte e lo scambio reciproco, la comparazione dei curricula e dei libri di testo permettono di adottare le soluzioni più valide e di attivare nuove strategie, più efficaci e fondate sotto l’aspetto scientifico.

Il progetto è stato presentato in sede locale il 22 marzo 2012, durante il convegno “Per una cittadinanza europea a scuola. Standard per valutare insegnanti e alunni?” organizzato dalla cattedra di Pedagogia generale (prof.ssa Olga Bombardelli) presso la Facoltà di Lettere. L’iniziativa ha visto un’ampia partecipazione da parte di un pubblico attentissimo, costituito da studenti e da insegnanti, motivati a percorrere vie sempre migliori nella loro opera educativa e a confrontarsi con le impostazioni scolastiche che si attuano oltre confine.