IL DIALOGO TRA ASIA ED EUROPA

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Trento ha ospitato ASEA UNINET, il network di università asiatiche ed europee
di Carla Locatelli

Nel corso di 5 intese giornate, dal 7 all’11 giugno, si sono rinnovati a Trento, o più precisamente nella cittadina di Levico Terme, intrecci internazionali di alto profilo accademico tra i rappresentanti delle più prestigiose università del Sud-Est Asiatico (Thailandia, Indonesia, Malaysia, Filippine, Vietnam e Pakistan) e i colleghi europei provenienti da Austria, Germania e Spagna.

L’occasione di ritrovo era l’assemblea generale di ASEA UNINET, a coronamento della presidenza dell’Università di Trento nel network.
La nostra università si era guadagnata diritto di appartenenza a questo prestigioso network durante gli anni del pro-rettorato internazionale del professor Riccardo Zandonini, un’appartenenza mantenuta poi con quelli della scrivente, ancora in qualità di pro-rettrice per i Rapporti internazionali del nostro ateneo, e che è stata poi eletta alla Presidenza del network stesso, per acclamazione, a Bangkok nel corso della precedente General Assembly.
Il legame del tutto speciale che lega le università di ASEA UNINET si basa su una reale condivisione di ideali per la promozione culturale e scientifica degli studenti delle università appartenenti al network, in uno spirito di reciproco rispetto e fattiva collaborazione.

La componente “ricerca” orienta lo sviluppo di progetti congiunti, che prevedono una mobilità multi-orientata (per aree scientifiche) e multi-direzionale (per aree geografiche). Il significato del termine “globalizzazione”, per i partecipanti ad ASEA UNINET, implica cooperare insieme per raggiungere l’eccellenza, ben sapendo che la conoscenza è in continuo movimento e che il futuro può essere, al meglio, solo come al meglio lo immaginiamo.
Le 4 principali aree di ricerca oggi riguardano: scienza e tecnologia; economia e scienze sociali; farmacia, salute, medicina umana e veterinaria; scienze umane, cultura e musica.
Queste aree, ovviamente qui citate in termini assai inclusivi di diversi saperi, consentono il rispetto delle dinamiche che fanno di discipline rigidamente definibili, una conoscenza trasformativa ed in evoluzione.
In questo senso ASEA UNINET promuove il dialogo interdisciplinare e aspira al rinnovamento continuo del sapere.

Nel perseguire un ampliamento degli orizzonti del futuro per una generazione di giovani che, soprattutto in Europa, si sente condizionata da crisi economiche e politiche, ASEA UNINET promuove e sostiene la mobilità studentesca, in particolare a livello di master (lauree magistrali), dottorati e post-graduate, per offrire loro una concreta visibilità sul mercato internazionale.
A questo scopo ASEA UNINET incoraggia ed offre appoggio anche a imprese e banche che cercano contatti all’estero, a delegazioni politiche o economico-imprenditoriali, nonché ad istituti regionali, locali e nazionali.

I soggetti coinvolti in ASEA UNINET condividono alcuni assunti di base: in particolare ritengono che l’internazionalizzazione sia una dimensione strutturale ineliminabile dell’alta formazione e che la scienza e la ricerca siano necessarie allo sviluppo (nel mondo globale siamo tutti “indigeni” e bisognosi di sviluppo). Il progresso della scienza è oggi planetario e le istituzioni accademiche devono essere protagoniste nello sviluppo di progetti d’interesse reciproco per Paesi, regioni e industrie.
ASEA UNINET segue da vicino e con grande interesse il processo ASEM (Asia-Europe Meeting) e colloca in un attento ed efficace networking, nonché nella partnership scientifica da tutti auspicata, la possibilità di conseguire contatti positivi di alto profilo. Il processo ASEM è un forum che coinvolge i 27 Stati della Comunità europea e i 13 membri di ASEAN, oltre a India, Mongolia, Pakistan, Australia, Nuova Zelanda e Russia, in un dialogo interculturale che riguarda anche la sicurezza nazionale, l’economia e la cultura.

Le giornate di Levico, piene d’interazioni attente e motivate, di workshop partecipati e vivaci, di visite ai centri di ricerca dell’ateneo e ad alcune facoltà (richiesti dai membri di ASEA UNINET prima della Plenary Conference), hanno confermato non solo l’impegno dell’Università di Trento a sviluppare legami internazionali di alto profilo, ma anche l’interesse dei partner asiatici ed europei per questa nostra realtà di ricerca e per questo piccolo-grande ateneo.