Sede didattica ITC-irst. Foto Alessio Coser, archivio Università di Trento

TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

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ICT Days: un’occasione d’incontro per aziende, ricercatori e studenti promossa dal Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’informazione
di Francesco De Natale

Acronimo di Information and Communication Technology, l’ICT è alla base di tutto quello che fa muovere l’economia oggi. Nell’industria, nell’agricoltura e nei servizi, così come nei settori della sanità, della comunicazione, della cultura e della formazione, dell’energia e dell’ambiente operano gli esperti di ICT. Questa materia studia in modo integrato i sistemi di acquisizione, elaborazione e trasmissione dell’informazione e comprende quindi l’insieme delle tecnologie che ne consentono il trattamento e lo scambio.
Le statistiche internazionali confermano la piena spendibilità dei titoli di studio in questo ambito e le garanzie di occupazione nel settore, che prosegue nella sua forte espansione anche grazie alle numerose applicazioni presenti nella vita di tutti i giorni. Da uno studio della Comunità europea sull’impatto dell’ICT nell’Europa dei 27 (settembre 2008), si calcola che saranno complessivamente più di due milioni i nuovi posti di lavoro ad essere creati in questo settore entro il 2015, con una crescita globale pari a oltre mille miliardi di euro. Una stima confermata peraltro dalle previsioni del Bureau of Labor Statistics americano, secondo il quale nel periodo 2008/18 i nuovi posti di lavoro creati nei settori delle scienze e dell’ingegneria saranno per il 60% riservati ad esperti delle ICT.

Per mostrare a tutti le potenzialità di questo settore, il Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione ha proposto anche quest’anno gli ICT Days, due giornate pensate per far incontrare aziende, ricercatori e tanti giovani desiderosi di approfondire la propria conoscenza in ICT e trovare punti di incontro per scambiare esperienze. Obiettivo di questa seconda edizione era diffondere la cultura dell’ICT e far conoscere la pervasività che il settore ha nella vita quotidiana, oltre a rafforzare le relazioni con i partner, favorire la formazione di reti tra aziende e, soprattutto, offrire agli studenti un’importante occasione di placement.

La prima delle due giornate, che si è svolta l’11 marzo scorso a Povo, è stata infatti dedicata all’incontro fra gli studenti dell’ateneo ormai prossimi alla laurea, al diploma di master o di dottorato e le imprese. Aziende come FIAT, Telecom e Alcatel-Lucent, ma anche molte realtà locali, piccole e innovative, per un totale di quasi trenta partner coinvolti, hanno presentato le loro attività e incontrato i giovani in colloqui personali presso gli stand.

La seconda giornata, il 12 marzo, ha visto invece i ricercatori del Dipartimento coinvolgere gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori nei numerosi progetti di ricerca condotti in ateneo e nelle loro numerose applicazioni nella vita di tutti noi. Quasi cinquecento alunni delle classi quarte e quinte delle scuole superiori hanno partecipato alla giornata per conoscere i corsi di studio, così come i possibili sbocchi in campo professionale, anche attraverso incontri di approfondimento proposti da Confindustria Trento e STMicroelectronics.
A conclusione delle due giornate è emerso un crescente interesse da parte delle aziende nella partecipazione ad eventi condivisi con l’Università di Trento e dedicati sia agli studenti in uscita che ai giovani che stanno scegliendo il loro futuro formativo.